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1946
1947/50
1949
1951
1952/54
1953
1954
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Il 29 settembre nasce a Roma.
Si iscrive al Liceo Ginnasio Umberto II.
Muore il fratello Giulio.
Luglio: consegue la licenza liceale.
Autunno: si iscrive a Fisica e supera il concorso di ammissione
alla Scuola Normale Superiore di Pisa.
Pubblica i suoi primi lavori su problemi di elettromagnetismo.
In Luglio si laurea e ottiene il diploma della Scuola Normale.
E' a Göttingen presso Max Born con una borsa di perfezionamento.
Nel Settembre va a Leida da Ehrenfest con una borsa della fondazione
Rockfeller (qui conoscerà Lorentz ed Einstein).
Dall'autunno insegna meccanica teorica e fisica matematica all'Università
di Firenze dove con Rasetti esegue esperimenti sulla polarizzazione
della luce di risonanza del mercurio.
Vince presso l'Università di Roma il primo concorso a
cattedra di fisica teorica bandito in Italia e pubblica il famoso
articolo "Sulla quantizzazione del gas perfetto monoatomico".
Dal 1° Gennaio prende servizio presso il Regio Istituto
Fisico dell'Università di Roma e dà vita al primo
gruppo italiano di ricerca nel campo della fisica moderna ("I
ragazzi di via Panisperna").
Il 19 Luglio sposa Laura Capon di origini israelite. Il matrimonio
è celebrato con rito civile in Campidoglio.
E' nominato da Mussolini membro dell'Accademia d'Italia.
Dall'11 al 17 ottobre organizza a Roma un Congresso internazionale
di Fisica Nucleare al quale prendono parte i più importanti
fisici del mondo.
Nasce la figlia Nella.
Pubblica il celebre lavoro "Tentativo di una teoria dei
raggi beta".
Esegue esperimenti sulla radioattività artificiale e
scopre l'efficacia dei neutroni lenti nell'induzione della stessa.
Il gruppo di via Panisperna inizia a disperdersi.
Nasce il figlio Giulio.
Il 10 dicembre riceve a Stoccolma il Premio Nobel per la Fisica.
Il 2 gennaio arriva a New York e inizia gli esperimenti sulla
reazione a catena presso i laboratori della Colunbia University.
Il 2 Dicembre, a Chicago, realizza la pila atomica, il primo
reattore nucleare.
Si trasferisce a Los Alamos nel New Mexico per prendere parte
al "Progetto Manhattan" che ha come obiettivo la realizzazione
della prima bomba atomica.
Maggio: Fermi parla in pubblico delle applicazioni pacifiche
dell'energia atomica.
E' commissario del General Advisory Committee.
Torna in Italia per la prima volta per una conferenza a Como.
Tornato di nuovo in America si trova nel mezzo della discussione
per la realizzazione della potente bomba all'idrogeno: inizialmente
è contrario alla sua costruzione.
Fermi riprende l'attività sperimentale con un gruppo
di allievi.
Si occupa dell'interazione tra pioni e nucleoni e si interessa
degli appena nati computer (MANIAC).
Viene eletto presidente dell'American Physical Society.
Estate: Fermi torna in Italia, a Varenna, per un corso di lezioni
sulla fisica dei pioni e dei nucleoni.
28 novembre: muore a Chicago.
Calcolatore MANIAC
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